Disclaimer: Questo articolo è stato scritto con amore da me, senza che l’Intelligenza Artificiale sia stata coinvolta nel processo di scrittura.
Ciao !! 👋
Come ho scritto nella home page, in questo blog parlerò non solo dell’italiano, ma anche di alcune tecniche che possono migliorare la nostra vita in generale.
L’apprendimento di una nuova lingua può essere un’esperienza emozionante, ma può anche rappresentare una sfida. Tuttavia, con i giusti strumenti e le giuste tecniche, è possibile superare qualsiasi ostacolo si incontri.
Il mio intento è quello di offrirvi un aiuto prezioso per il vostro viaggio di apprendimento dell’italiano e, allo stesso tempo, di darvi qualche consiglio utile per migliorare la vostra vita quotidiana.
Oggi mi piacerebbe parlare degli obiettivi SMART.
Che cosa sono? Vediamoli più da vicino.
Cosa sono gli obiettivi SMART
Forse ne avrai già sentito parlare di questa tecnica che ci aiuta a definire i nostri obiettivi in modo che siano più semplici e facili da gestire.
Partiamo dall’acronimo S.M.A.R.T.: questo indica 5 qualità fondamentali che un obiettivo deve possedere:
SPECIFIC (specifico),
MEASURABLE (misurabile),
ACHIEVABLE (raggiungibile),
RELEVANT (rilevante),
TIME-BASED (basato sul tempo).
Ora passiamo ad osservare queste caratteristiche più nel dettaglio:
Specific
Gli obiettivi devono essere ben focalizzati e mai generici. Per esempio, dire “Voglio parlare italiano” non è così significativo come dire “Voglio imparare come ordinare al ristorante”.
Se concentriamo così l’attenzione, come se avessimo una lente d’ingrandimento, la forza sarà maggiore e l’obiettivo attirerà tutte le risorse necessarie per raggiungerlo.
Measurable
E’ essenziale inserire dei numeri nel nostro obiettivo.
Vuoi imparare 2 tempi verbali? Vuoi studiare 30 minuti al giorno?
Scrivilo su un post-it o su una lavagna e tienili vicino alla tua postazione di lavoro o in un posto dove sai che ce l’hai sempre sott’occhio così da non dimenticarlo.
Achievable
Troppo spesso facciamo l’errore di porre un obiettivo ben oltre le nostre capacità.
Nessuno ha mai imparato a parlare una lingua in una settimana (ma neanche in un mese, con tutti gli impegni che abbiamo al giorno d’oggi), come nessuno ha creato una fortuna dalla sera alla mattina.
E’ giusto puntare in alto l’obiettivo finale (“Voglio parlare italiano come un nativo”), ma prima di arrivare lì poniamoci degli obiettivi onesti e realistici (“Imparerò come usare il passato prossimo e l’imperfetto”, “La consecutio temporum non avrà più segreti per me”, ecc.).
Relevant
Un’altra domanda da porsi è : “Perché voglio raggiungere quest’obiettivo?”.
Il nostro scopo deve essere più rilevante di altri, altrimenti perdiamo subito la motivazione nel perseguirlo.
Bisogna che abbia delle solide basi e argomentazioni che spingano a mantenere costanza, impegno e soprattutto PAZIENZA nel volerlo raggiungere. Io ci aggiungerei anche un po’ di sentimento. 😉
Nel nostro caso, l’italiano è una lingua bellissima e saper ordinare al ristorante quando sei qui in vacanza è già un traguardo, ma con un po’ più di sentimento possiamo renderlo rilevante e dire: “Mi impegnerò a esprimere me stesso in italiano per conoscere qualche italiano/a simpatico/a e andare insieme al ristorante”.
Time-based
Altro tema ostico, questo.
Tutta la nostra vita è già basata sulla battaglia contro le scadenze, perché metterne una anche qui?.
Perché noi esseri umani siamo fatti così, se non abbiamo un “nemico” (in questo caso il tempo), da combattere non ci mettiamo impegno.
Detto questo, sarai però felice di sapere che questo tipo di scadenza è speciale: puoi fare una pianificazione provvisoria di ciò che vuoi raggiungere e aggiustarla giorno dopo giorno, in base ai tuoi impegni.
Va da sé che rimandare all’infinito non è un obiettivo SMART, come anche l’opposto, farlo diventare una corsa contro il tempo non rende il suo raggiungimento piacevole.
Insomma, scadenza sì, ma non troppo.
Tabella riassuntiva
Esempi di obiettivi S.M.A.R.T.
Vediamo insieme qualche esempio generico, non necessariamente legati all’italiano, su cosa s’intende per obiettivi SMART.
Come abbiamo visto, devono avere queste caratteristiche: specifico, misurabile, raggiungibile, rilevante e basato sul tempo.
Obiettivo NON SMART: “Vorrei imparare l’italiano”
Obiettivo SMART: “Mi iscriverò a un corso online per principianti che frequenterò per un’ora a settimana e troverò un tutor con cui iniziare a parlare”
Obiettivo NON SMART: “Voglio mangiare più sano”
Obiettivo SMART: “Da domani sostituirò i miei snack grassi con alternative più salutari e mangerò la metà dei formaggi che mangio adesso”
Obiettivo NON SMART: “Voglio limitare l’uso dei social media”
Obiettivo SMART: “Da oggi dedicherò la mia attenzione ai social per soli 30 minuti al giorno, per una volta al giorno”
Oggi ho solo affrontato l’argomento a grandi linee, in un prossimo articolo guarderemo più da vicino e nel concreto, come creare ogni singola lettera dell’acronimo.
Ritengo che quella degli obiettivi SMART sia una tecnica efficace per qualsiasi scopo, perché fornisce chiarezza, motivazione e concentrazione, senza le quali non è possibile fare granché.
Se poi la incastriamo con la tecnica (potentissima) delle abitudini, quasi tutto può diventare estremamente più semplice!
Fammi sapere nei commenti se conoscevi già questa tecnica, se l’hai mai usata nella tua vita, se ha funzionato, ecc.
Sarei curiosa di conoscere la tua esperienza al riguardo. 😊
Ti lascio il link per scaricare il PDF della tabella riassuntiva e dell’intero articolo.
A presto! 👋
Dillo in Italiano 
3 pensieri su “Definire Obiettivi SMART per Successo a Lungo Termine – Parte 1”